giovedì 15 novembre 2007

L'Italia ci taglia fuori dall'opensource

Riporto per intero (così come è scritto) una notizia trovata sul giornale Free-press Metro:

Nessun italiano potrà concorrere a un superpremio da 10 milioni di dollari organizzato da Google e che riguarda i programmatori che riusciranno a sviluppare applicazioni per "Android", il sistema operativo open-source per cellulari.Perchè?Secondo la nostra legge l'organizzatore del concorso dovrebbe imobilizzare su un conto corrente l'intero premo.Non solo, i premi devono essere assegnati alla presenza di un notaio e un legale rappresentante delle associazioni dei consumatori; devono essere presentati documenti presso due diversi ministeri e, nel caso in cui nessuno ritiri il premo, questo dovrebbe essere donato ad alcune organizzazionei no-profit.

Che dire?Che nuovamente una bellissima iniziativa per diffondere l'OS (e stavolta pagata) viene nuovamente bloccato dalla burocrazia.

Oltre all'Italia scartati anche Iraq e Siria.

EDIT

Ho notato solo ora che Punto-Informatico diffondeva la notizia già ieri!

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